Battaglia, Luisella (2017) Per un’etica del riconoscimento oltre la specie. In: Atti della Accademia Peloritana dei Pericolanti - II Classe di Scienze Medico-Biologiche. Accademia Peloritana dei Pericolanti, Messina, pp. 27-38. ISBN 978-88-85864-04-7
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Abstract
La storia del pensiero filosofico occidentale è segretamente percorsa da un interrogativo inespresso, sotterraneo, misterioso e perciò tanto più inquietante . E’ possibile stabilire un confine tra l’uomo e l’animale e, se sì, dove passa questo confine, quali territori attraversa?
Come definire la categoria ‘animalità’? Di rado essa è interrogata in maniera esplicita pur essendo fonte di perplessità più abissali della domanda relativa all’umanità stessa.
Come ci rapportiamo alla comunità formata da tutte le specie viventi ‘altre’ dalla specie umana, a tutte le maniere d’essere al mondo diverse dall’umana?
Manifestamente, uomo e animale hanno in comune il nascere, il morire, il vivere, la fame, la sete, la paura, il piacere, il dolore. Ma l’animale – si afferma - è confinato al biologico, l’uomo vive nel simbolico.
Item Type: | Book Section |
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Subjects: | M.U.S. - Miscellanea > Atti Accademia Peloritana > Classe di Scienze Medico-Biologiche > 2015 M.U.S. - Miscellanea > Atti Accademia Peloritana > Classe di Scienze Medico-Biologiche |
Depositing User: | Mr Nunzio Femminò |
Date Deposited: | 03 Mar 2018 09:54 |
Last Modified: | 03 Mar 2018 09:54 |
URI: | http://cab.unime.it/mus/id/eprint/5257 |
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