Fenomenologia dello stupro: evoluzione dei significati della violenza sessuale nelle guerre

Michele Strazza

Abstract


Lo stupro di guerra ha, oggi, oltrepassato il suo significato iniziale di semplice “bottino bellico”, assumendo, nei conflitti contemporanei, valenze sempre più complesse e diventando parte della strategia offensiva, vera e propria “arma” per l’annientamento totale del nemico. Superando il concetto di “violenza di genere”, lo stupro di massa è ormai mezzo di distruzione etnica e agghiacciante strumento di genocidio. In questo senso, come è stato detto, forse per la prima volta nella storia dell’umanità, il corpo della donna è diventato il vero luogo della guerra.

Full Text

PDF


DOI: https://doi.org/10.6092/2240-7715/2017.2.101-129

Refback

  • Non ci sono refbacks, per ora.