Genocidio in Croazia I bambini nei campi di concentramento (1941-1945)
Abstract
Durante il secondo conflitto mondiale, nello Stato “fantoccio” della Croazia, governato da Ante Pavelić, si verificò un vero e proprio genocidio ad opera dei nazionalisti croati, gli “ustascia”. Secondo alcune stime, vi perirono, tra il 1941 e il 1945, ben 750.000 serbi, 60.000 ebrei e circa 26.000 rom. Allo sterminio non si sottrassero decine di migliaia di bambini che trovarono la morte nei campi di concentramento insieme alle madri o separati da esse.
Full Text
PDFDOI: https://doi.org/10.6092/2240-7715/2021.1.39-54
Refback
- Non ci sono refbacks, per ora.