La formalizzazione del conflitto nel pensiero eschileo
Abstract
Lo scopo del presente contributo è di mostrare la formalizzazione del conflitto nel pensiero eschileo. Ma prima di ciò, è opportuno chiarire la ragione per cui è possibile considerare Eschilo un filosofo. Il percorso teoretico che proponiamo spiega in che senso la filosofia eschilea tocca le profondità dell’esistenza. La parola tragica in questione è lirica di pensiero che indica la dimensione umana della decisione e del dolore, punto di partenza per quella che qui, seguendo Stolfi, viene definita la grande lezione di etica pubblica di Eschilo che leggiamo in Eumenidi, che ha a fondamento, appunto, la formalizzazione del conflitto.
The aim of this paper is to show the formalization of conflict in Aeschylean thought. But before this, it is appropriate to clarify the reason why is possible to consider Aeschylus a philosopher. The theoretical path we propose explains in which sense Aeschylean philosophy touches the depths of existence. The tragic word in question is lyrical of thought which indicates the human dimension of decision and pain, that is the starting point for analyzing what is defined the «Aeschylus' great lesson of public ethics»which we read in Eumenides and which has as its foundation, precisely, the formalization of the conflict.
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PDFDOI: https://doi.org/10.13129/2499-8923/2025/1/5017
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PELORO

