- Focus e ambito
- Politiche delle sezioni
- Processo di Peer Review
- Open Access Policy
- Archiviazione
- Politica della rivista
- Accreditamenti
- Codice etico
Focus e ambito
"Quaderni di Intercultura" è una rivista elettronica ad accesso aperto che accoglie annualmente contributi su tematiche di carattere pedagogico e storico-educativo. Nata nel 2009 nell’ambito del Dottorato di ricerca internazionale in Pedagogia e Sociologia interculturale – promosso dall’allora Dipartimento di Pedagogia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Messina (oggi Dipartimento di Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali), in collaborazione con l’Institut für Erziehungswissenschaft della Johannes Gutenberg Universität di Mainz – la rivista ha da sempre inteso offrire uno spazio di confronto aperto, interdisciplinare e internazionale. A seguito di una riorganizzazione editoriale avviata nel maggio del 2025, la Rivista si propone oggi come laboratorio scientifico dedicato in particolare alle pedagogie delle frontiere, ai processi educativi nelle aree marginali, nei “mezzogiorni del mondo” e nelle terre di confine, e alle dinamiche storico-educative che attraversano il Mediterraneo, inteso sia come spazio geografico sia come luogo simbolico e culturale. Il concetto di “frontiera” è assunto da “Quaderni di Intercultura” in una prospettiva plurale e dinamica: come linea mobile che separa e connette, come territorio inesplorato della ricerca educativa o come tensione morale alla conoscenza e all’incontro. Frontiera è anche apertura a nuovi linguaggi e immaginari; è lo sforzo di comprendersi nell’alterità. In questa direzione, la Rivista valorizza contributi che sappiano interrogare criticamente fonti e metodologie, sperimentare approcci transdisciplinari e restituire “voce” a esperienze educative periferiche, invisibili o dimenticate.
SSD di riferimento
11/PAED-01 - Pedagogia e Storia della Pedagogia e dell'Educazione (11/D1)
Politiche delle sezioni
Editoriali
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Atti di convegni e seminari
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Studi monografici
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News e working papers
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Miscellanea
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Studi monografici in memoria
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Esperienze
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Processo di Peer Review
Ogni lavoro, prima di essere pubblicato, viene sottoposto, in veste anonima, alla consulenza di due membri, anch’essi anonimi, del Comitato scientifico i quali devono stilare un parere motivato sia in senso favorevole che in senso sfavorevole alla pubblicazione, comunicando eventuali suggerimenti di modifica. Le pubblicazioni sono messe in rete appena il Comitato di consulenza le autorizza acquisendo, all’atto della registrazione del corrispondente D.O.I., riconoscibilità e autenticità nell’intera piattaforma digitale, quindi effettività di pubblicazione.
Open Access Policy
I contenuti di Quaderni di Intercultura sono ad Accesso Aperto.
Quaderni di Intercultura non addebita alcuna costo per la pubblicazione e la consultazione degli articoli.
Archiviazione
This journal utilizes the LOCKSS system to create a distributed archiving system among participating libraries and permits those libraries to create permanent archives of the journal for purposes of preservation and restoration. More...
Politica della rivista
La rivista digitale open access "Quaderni di intercultura" pubblica articoli originali, frutto di ricerche individuali e collettive, nonché atti di convegni, recensioni e rassegne bibliografiche che costituiscano un contributo per la ricerca in ambito educativo e storico-pedagogico. Gli articoli diffusi attraverso la rivista hanno piena effettività di pubblicazione in quanto la rivista possiede un regolare codice ISSN e si avvale del monitoraggio scientifico di accademici di chiara fama. Le pubblicazioni si articolano indiverse sezioni.
Accreditamenti
ANVUR - Classificazione di scientificità
Codice etico
Doveri dei redattori
Decisioni sulla pubblicazione
I redattori sono responsabili della decisione di pubblicare o meno gli articoli proposti. I redattori possono consultarsi con i referee per assumere tale decisione.
Correttezza
I redattori valutano gli articoli proposti per la pubblicazione in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.
Riservatezza
I redattori e gli altri collaboratori della Rivista si impegnano a non rivelare informazioni sugli articoli proposti ad altre persone oltre all’autore, ai referee e all’editore.
Conflitto di interessi e divulgazione
I redattori si impegnano a non usare in proprie ricerche i contenuti di un articolo proposto per la pubblicazione senza il consenso scritto dell’autore.
Doveri dei referee
Contributo alla decisione editoriale
La peer-review è una procedura che aiuta i redattori ad assumere decisioni sugli articoli proposti e consente anche all’autore di migliorare il proprio contributo.
Rispetto dei tempi
Il referee che non si senta adeguato al compito proposto o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti è tenuto a comunicarlo tempestivamente alla redazione della Rivista.
Riservatezza
Ogni testo assegnato in lettura deve essere considerato riservato. I testi non devono essere discussi con altre persone senza esplicita autorizzazione dei redattori.
Obiettività
La peer review deve essere condotta in modo obiettivo, metodologicamente fondato e corretto. È inopportuno ogni giudizio personale sull’autore. I referee sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi, compilando la scheda apposita fornita dalla redazione.
Indicazione di testi
I referee si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere rilevanti eventualmente trascurate dall’autore. Il referee deve inoltre segnalare ai redattori eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a lui note.
Conflitto di interessi e divulgazione
Informazioni riservate o indicazioni ottenute durante il processo di peer-review devono essere considerate confidenziali e non possono essere usate per finalità personali. I referee sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali sussiste un conflitto di interessi dovuto a precedenti rapporti di collaborazione o di concorrenza con l’autore e/o con la sua istituzione di appartenenza.
Doveri degli autori
Accesso e conservazione dei dati
Se i redattori lo ritengono opportuno, gli autori degli articoli sono tenuti a rendere disponibili anche le fonti o i dati su cui si basa la ricerca, affinché possano essere conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione ed essere eventualmente resi accessibili per pure finalità di ricerca.
Originalità e plagio
Gli autori sono tenuti a dichiarare sotto la propria responsabilità di avere composto un lavoro originale in ogni sua parte, di avere opportunamente citato tutte le fonti e di avere esplicitato ogni eventuale contributo altrui.
La redazione e i referee controllano che i contributi pervenuti alla rivista non includano contenuti plagiati in tutto o in parte. A tal scopo si avvalgono sia delle proprie conoscenze sia degli strumenti disponibili sul web.
La rivista si impegna in un controllo preventivo antiplagio di tutti i contributi pervenuti. Qualora venissero rilevati, prima della pubblicazione, contenuti plagiati all’interno di un contributo, la rivista si impegna a rifiutarlo. Qualora venissero rilevati, dopo la pubblicazione, contenuti parte plagiati all’interno di un contributo, la rivista si impegna a ritirarne la pubblicazione, dando opportuna pubblicità al provvedimento con tutti i mezzi ritenuti necessari e pubblicando un’apposita nota di rettifica.
Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti
L’autore che propone un contributo alla Rivista è tenuto a non pubblicare lo stesso contributo che presenti l’identica ricerca in più di una sede scientifica.
Indicazione delle fonti
L’autore deve sempre fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nell’articolo.
Autorialità dell’opera
Va correttamente attribuita la autorialità dell’opera e vanno indicati come coautori tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all’ideazione, all’organizzazione, alla realizzazione e alla elaborazione della ricerca che è alla base dell’articolo. Se altre persone hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto con una esplicita menzione. Nel caso di contributi scritti a più mani, l’autore che invia il testo alla rivista è tenuto a dichiarare di avere correttamente indicato i nomi di tutti gli altri coautori, di avere ottenuto la loro approvazione della versione finale dell’articolo e il loro consenso alla pubblicazione.
Conflitto di interessi e divulgazione
Tutti gli autori sono tenuti a dichiarare esplicitamente che non sussistono conflitti di interessi che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce l’articolo.
Errori negli articoli pubblicati
Quando un autore individua in un suo articolo un errore o un’inesattezza rilevante, è tenuto a informare tempestivamente i redattori della Rivista e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare le doverose correzioni.