"Figlia mia, se le carezze, nella tua infanzia poterono consolarti...". J.A.N. De Condorcet, 1794

Abstract

La Lettera di consigli paterni, a firma Nicolas de Condorcet, matematico, idéologue del periodo rivoluzionario francese, è esemplare rispetto all’idea contemporanea di educazione infantile. Dedicato alla figlioletta Eliza di appena quattro anni, questo ‘trattatello’ morale rappresenta la posizione culturale e scientifica dell’intellettuale, che riserva alla figlia un tono affettuoso entro contenuti di estrema rivoluzionarità per i tempi in cui fu redatto. Libertà di pensiero, autonomia di giudizio, criticità etico-politica, non sottomissione all’autorità maschile, diritto al lavoro sono alcuni dei temi trattati nella singolare Lettera di addio o testamento etico di Condorcet.

The Letter of fatherly advice, signed by Nicolas de Condorcet, mathematician, Idéologue of the French revolutionary period, is exemplary in relation to the contemporary idea of childhood education. Dedicated to her little daughter Eliza of only four years, this treatise‘moral represents the cultural and scientific position of the intellectual, which reserves to her daughter an affectionate tone within contents of extreme revolutionary for the times when it was written. Freedom of thought, autonomy of judgment, ethical-political criticality, not submission to male authority, right to work are some of the issues dealt with in the singular Farewell Letter or ethical testament of Condorcet.